Home > vivere Ascoli > Servizi speciali > Lettere da e per il fronte, guerra 1915-1918

… Corrispondenza da e per il fronte. I testi sono stati trascritti come riportato sulla corrispondenza originale …

Zona di guerra 6 maggio 1917

   

"Amatissimo Paolo, ho ricevuto la tua gentilissima lettera e ne sono rimasto contento nel sentire che stai bene in salute e lo stesso ti posso assicurare di me , mi dite che stavi in pensiero per me che non avete ricevuto subito le mie notizie. Ma la mancanza non è stata la mia s'intende che qualche volta si parte succede sempre così prima per la ragione che l'indirizzo è cambiato più di una volta e per forza succede che le cartoline giungono in ritardo. Potete stare pur sicuro che io ho scritto durante il viaggio e anche adesso sempre appunto per farvi sapere in tempo le mie notizie ora mi trovo al fronte e ne sono rimasto contento che abbiamo incontrato una buona posizione, stiamo dietro ad una collina di rocce e li dentro scaviamo una tana per liberarci dal tiro nemico. Mi trovo in prima linea e la batteria è mobile è si fa  presto a trasportarla ad un'altra posizione con tre pariglie di cavalli di trasporto, le strade sono molto ripide e faticose ma si farà qualunque sforzo per mettere i pezzi a posto per tirare contro questo maledetto nemico. Io sto bene e così spero di sentire di voi tutti. Tanti baci alla mamma , baci alla mia Consiglia , tuo aff.mo Teodoro."


Ascoli Satriano 5 novembre 1916

   

"Auguri nel tuo Onomastico. Sii sempre felice, baci e abbracci che partono dal cuore di chi tanto ti pensa e ti vuole bene,
tua aff.ma Consiglia"


Senigallia 23 maggio 1916

   

"Carissimo Teodoro apprendo con piacere dello scampato pericolo, t'auguro sempre di stare bene. Non mi trovo mica male qui , sto quasi meglio d' Ancona. Il 26 corrente partirò a Parma per gli esami e possibilmente cercherò di andare a casa. Ma anch'io verrò a raggiungerti perché possibilmente bisogna sostituire e dare il cambio agli studenti in medicina nella zona di guerra. Se mi lasciassero qui starei benissimo e potrei fare molte cose, speriamo in bene. Tanti cari saluti e baci Michele."


Ascoli Satriano 19 giugno 1916

   

"Mio caro cugino, rispondo alla tua cartolina alla quale abbiamo rivelato che godi una buona salute e così possiamo assicurarti dell'intera famiglia. Come nella tua cartolina parlava che il prete ti aveva scritto della cattiva raccolta , voi avete almeno fatto il beneditto di questa raccolta e dalla parte della Puglia da noi non c'è il segno della spica , che colore tiene , sono così disperati che il colono deve andare a consegnare il pane dopo aver sprecato moneta e salute, e fare queste terribili figure . Pazienza a soffrire di tanti specie di dolore. Si spera dal Signore di far venire subito questa sospirata e Santa Pace. Chi prega ottiene, bisogna pregare. Spero di ricevere buone notizie. Saluti dall'intera famiglia, tuo cugino Clemente Paolo."


Ascoli Satriano 3 ottobre 1916

   

"Mio Teodoro sono a casa in licenza e partirò la sera del dieci corrente. Ho trovato tutti bene. Abbiamo spedito la procura  che tu devi firmare in presenza del tuo comandante, il quale deve anche mettere la tua firma, che dichiara di essere vera, la tua col bollo militare. Cerca di mandarla subito in contrario non potranno esigere i denari cioè 19 mila lire. Noi tutti bene"


Ascoli Satriano, visitando il borgo -  © web design by Piero Pota   ( www.ascolisatrianofg.it )